Assunzione Calorica: Ogni Cosa a Suo Tempo
L’alimentazione deve essere molto attenta ai tempi, ovvero a distribuire l’apporto energetico non uniformemente nel corso della giornata ma in base al fabbisogno energetico.
Poniamo il caso più comune di un adulto o di un giovane impegnati in attività lavorativa o scolastica durante le ore diurne.
Almeno il 15% delle calorie giornaliere deve essere introdotto con la prima colazione, forse il pasto più importante (anche se non il più calorico) della giornata.
A pranzo e cena deve entrare invece il 70% delle fabbisogno distribuito in favore del pranzo.
Il rimanente 15% si può introdurre in piccoli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio, sia per contenere l’appetito nei pasti principali, sia per evitare lunghe assenze di ogni apporto energetico.
Pasti Leggeri alla Sera
Quanto all’equilibrio pranzo-cena va precisato che è meglio abbondare in calorie a pranzo, quando ancora si ha davanti buona parte della giornata per il loro impiego.
La sera, invece, si rallenta quasi totalmente il consumo energetico con il sonno, ed un eventuale surplus calorico finisce inesorabilmente per essere accumulato sotto forma di grasso.
Purtroppo nello stile di vita odierno si tende a contrarre il momento del pranzo, che occupa alle volte perfino meno di mezzora, compensando poi la sera, dove si finisce per concentrare un’eccessiva parte dell’assunzione calorica giornaliera.
Il consiglio è di assumere più volte durante la giornata piccole dosi di cibo, sia per evitare di arrivare con un forte senso di fame la sera, sia per distribuire meglio il cibo durante l’arco di tutto il giorno.
Colazione Continentale Vs. Colazione all’Inglese
L’importanza della colazione è data dal fatto che serve a reintegrare le energie dopo un lungo periodo senza cibo.
Il nostro corpo si ritrova con pochissime energie prontamente disponibili per far fronte agli impegni della giornata.
Ecco quindi che per avere un apporto immediato di energie la colazione è l’unico pasto in cui è opportuno fare una sostanziosa ricarica di zuccheri.
La colazione continentale (che si pratica anche in Italia) risulta la più indicata, nonché più sana, equilibrata e corretta di quella all’inglese.
La colazione all’inglese è per di più assai complessa da preparare, proprio al mattino quando è necessario osservare la massima puntualità per ottemperare agli impegni della giornata.
