Una sana alimentazione si basa sul corretto di “equilibrio”.
Equilibrio anzitutto tra le componenti nutrizionali della dieta, ma equilibrio deve essere presente anche a livello psicologico, sociale e culturale.
Alimentarsi correttamente, infatti, non richiede solo un’attenta e consapevole scelta su cosa introdurre come cibo, ma anche sul come, quando, e con chi condividere il piacere della tavola.
Mangiare in compagnia aiuta a non cadere in comportamenti alimentari pericolosi.
Mangiare con gli altri ci permette infatti di ricevere subito segnali nel caso stiamo palesemente mangiando troppo, troppo poco, o in modo non equilibrato.
Chi ha disturbi alimentari tende invece a mangiare solo.
In questo modo comportamenti alimentari errati possono nel tempo estremizzarsi in pratiche pericolose.
E’ bene quindi andare in pausa pranzo con i colleghi, anziché rintanarsi in un angolino dell’ufficio a mangiare da soli.
La digestione sarà migliore, aiutata da un po’ di movimento, e staccheremo mentalmente e visivamente dall’ambiente di lavoro.
Il nostro obiettivo di qualità e varietà è strettamente legato ad un’attività spesso sottovalutata: fare la spesa.
E’ evidente come non si possa mangiare bene se abbiamo il frigo pieno di alimenti spazzatura.
Ecco alcuni piccoli trucchi per una spesa salutare:
Qualità dell’alimentazione significa inevitabilmente varietà dei cibi.
I dietologi consigliano di attingere da tutti i sette principali gruppi nutrizionali.
Un gruppo alimentare altro non è che un insieme di alimenti simili per principi nutritivi, per origine e funzione.
Si comincia con il primo gruppo (carni, uova, pesce), completato dal gruppo II, dedicato a latte e derivati, ad esclusione del burro che fa parte del gruppo V degli oli e grassi da condimento; il gruppo III e IV raccolgono rispettivamente i cereali, i tuberi, e i legumi secchi; negli ultimi due gruppi si trovano invece gli ortaggi e la frutta.
I gruppi alimentari sono un concetto semplice ma che al tempo stesso ci fa capire chiaramente se stiamo sbagliando alimentazione.
Un’alimentazione varia e di qualità dovrebbe infatti comprendere alimenti provenienti da tutti i sette gruppi.