Quando si parla della seduzione troppo spesso si fa riferimento all'arte del circuire e dell'ingannare.
I membri dell'Association Séducteurs hanno perciò deciso di emanare un manuale delle 10 regole fondamentali che stanno alla base di tale arte, sia si tratti di soggetto attivo (seduttore) che di quello passivo (sedotto), al fine di spiegare come ogni essere umano utilizzi la seduzione per una ricerca del piacere indispensabile ad una vita sana ed equilibrata.
A tale fine si propone infatti una delle prime regole, ovvero l'originalità, che si pone principalmente come tendenza al non passare inosservati, visto che sapersi distinguere dalla banalità dei cliché ed agire con creatività porta sempre con se una forte carica di attrattiva, valorizzando le proprie peculiarità in maniera sapiente.
Per ottenere un risultato di successo, il percorso prevede un'autoanalisi molto profonda tanto da coltivare il meglio di se stessi e mostrarlo poi senza paura.
Chi sa inventare uno stile originale riconducibile solo a se stesso mettendo in gioco un'intera gamma di doti personali, riuscendo a fare tutto questo con la massima spontaneità, impara poi ad elaborare il tutto e ad arricchirlo con il passare del tempo, a seconda anche della controparte coinvolta.
Non importa infatti quale sia il campo di azione del seduttore, l'importante è che riesca a portare la preda nel suo territorio dove è più semplice partire avvantaggiati e si hanno dunque le maggiori chance di riuscita.
Il mezzo con il quale l'interlocutore ci si propone, la voce, ha un ruolo fondamentale perché è il suo trasporto nel raccontarci le esperienze vissute che fa sì che la nostra attenzione sia saldamente imprigionata, creando un ricordo indelebile.
Questo inconfondibile effetto di piacere distingue il seduttore che è cosi riconoscibile anche solo per il suo modo di esprimersi e che negli anni affina la sua ricercatezza scoprendo ancora di più della sua interiorità e riuscendo a tirarla fuori nei momenti più opportuni, sempre prestando fede alla sua originalità che mai scade nel tentativo di esagerare e mai diviene calcolo subdolo diretto a truffare l'interlocutore.
E’ per questo che il suo sapersi distinguere assume toni sottili e non si spinge mai oltre il limite, poiché una vera originalità non esiste senza una sentita passione ed una perfetta consapevolezza di ciò che si sta raccontando.
Teoricamente non esistono limiti all'originalità per conquistare la preda, se non quelli dati dal buon senso.
Una tecnica per esempio può essere di sfruttare una peculiarità della mente umana.
L'uomo tende a fissare nella sua memoria tutti gli eventi che gli portino grandissime emozioni, dalla paura alle emozioni positive. Si tratta di un meccanismo di autodifesa, basti pensare a come torna utile ricordarsi una passata situazione di pericolo per evitare che si ripeta.
Uno studio scientifico che ha studiato questo meccanismo ha utilizzato la sensazione di freddo del ghiaccio come elemento "traumatico" verificando che permetteva di fissare nella memoria ogni dettaglio del momento.
Questo meccanismo umano può essere utilizzato in seduzione per catturare l'attenzione e non passare per nulla inosservati.
Ricordate per esempio una vecchia stretta di mano possente? Il motivo per cui la ricordate è semplice: il "dolore" provato ha innescato nel vostro cervello i meccanismi di una memorizzazione eccezionale a scopo di autodifesa.
Come usarlo in seduzione?
Per i più timidi è semplice: la stretta di mano.
Quando vi presentano una persona su cui desiderate fare colpo, fissando negli occhi l'altra persona, fate una stretta di mano eccessivamente vigorosa.
Gli uomini devono stare attenti a non fratturare qualche falange ma le donne possono liberamente darci dentro.
La chiave è che la stretta di mano sia veramente percepita come inusuale ed eccessivamente forte.
State certi che non passerete inosservati, e non sarete dimenticati.
Per i più audaci inoltre per sfruttare questo meccanismo particolare del cervello umano sono possibili soluzioni di approccio ancor più intraprendenti. Dal bicchiere di acqua gelata rovesciato addosso alla persona di cui si vuole attirare l'attenzione, ad un piede calpestato con il tacco della scarpa. Un questo modo sarete ricordati ed al tempo stesso avrete un'occasione di primo approccio.