Da sempre la seduzione è caratterizzata da una buona dose di spregiudicatezza, intesa come gioco volto a conquistare senza mai apparire volgare.
La preda del seduttore preferisce infatti lasciarsi ammaliare e rapire da qualcuno che mostri con audacia i suoi desideri, sentendosene così imprevedibilmente attratta.
Se un tempo l’osare era di sola pertinenza dell’universo maschile, oggi anche le donne hanno incominciato a sedurre con sottile malizia od esplicita audacia, lasciando gli uomini piacevolmente disorientati da questa conquistata sicurezza nei loro mezzi.
Il vero seduttore è infatti diretto sin dall’inizio e fa della preda l’obiettivo unico della sua attenzione, ne ammira la bellezza e mette in risalto ogni piccolo dettaglio, parlandone incantato.
E’ proprio l’esaltazione dei dettagli la chiave di volta, capace di rendere sensuale ogni piccola imperfezione, anche in un mondo di stereotipata bellezza come quello attuale: considerare infatti la preda come un’entità unica permette di scoprirne gli infiniti particolari come odore, forma del piede, sapore della pelle ed esplorare dunque ogni angolo nascosto del suo corpo, esaltando le meravigliose scoperte senza imbarazzo reciproco.
Tali particolarità prevedono una gestione prudente poiché gli universi da esplorare sono in continua evoluzione e la sperimentazione non può essere legata a stereotipi ma volta alla creazione di una situazione ogni volta nuova e coinvolgente.
In questo sono appunto esempi da seguire le coppie di innamorati che anche dopo molti anni di rapporto reciproco riescono comunque a reinventarsi ed a far vivere al proprio partner una sensazione irripetibile alla quale difficilmente si può resistere.
Volti al perseguimento di tale fine, molte energie sono da spendere nell’esplorazione delle passioni di chi si intende sedurre, per farle poi divenire punti deboli sui quali fare perno ed agire nel momento opportuno.
Spesso infatti un atteggiamento spregiudicato è anche inaspettato e la reazione può risultare confusa e rallentata, creando così quell'attimo di distrazione durante il quale va affondato l’attacco decisivo alla preda prescelta.
Riuscire a creare un ambiente che stimola il piacere reciproco proponendosi come la persona che potrà realizzare i desideri reconditi della controparte, a sua volta fa sì che i sogni si avverino davvero e li si perseguano con inaspettato entusiasmo.
L’acquisita parità sessuale ha fatto anche sì che la seduttrice possa porsi al pari dell’uomo e fare leva su mezzi un tempo improbabili, come una cena offerta od un giro su una macchina sportiva.
Il denaro ha perso inoltre parte del suo potere simbolico ed è per questo che l'uomo dovrà anche considerare fondamentale non più la posizione economica bensì la capacità di stupire la donna con peculiarità ed abilità nascoste, come per esempio la preparazione di un’intima cenetta a due.