Se la maggior parte delle persone che decide di mettersi a dieta lo fa principalmente per motivi estetici spesso superflui, ci sono svariati casi in cui il ricorso ad una dieta mirata (e non solo) è davvero necessario allo scopo di salvaguardare la propria salute.
E’ importante controllare spesso il proprio peso corporeo. Il peso corporeo di ciascun individuo è legato alla statura, alla quantità di liquidi ritenuti e agli accumuli energetici di grasso.
Esso inoltre è influenzato da una serie di fattori come età, eventuali disfunzioni ormonali, malattie ed infezioni, gravidanza, metabolismo, disagio e disturbi psico-sociali, abitudini alimentari, sedentarietà, stile di vita.
E’ opportuno conoscere alcuni indicatori strettamente connessi tra loro come l’IMC (Indice di Massa Corporea) ed il peso ideale o peso-forma.
L’IMC si calcola per determinare se il soggetto in questione sia normopeso, sovrappeso o obeso e dunque se l’eventuale eccesso di peso possa determinare rischio di malattie o aumentare il rischio di mortalità.
Tale calcolo si determina in relazione all’altezza: peso (espresso in kg) / altezza al quadrato (espressa in metri).
Ad esempio una persona che pesa 70 kg ed è alta 1,70 m avrà un IMC pari a 24,22 ottenuto dal seguente calcolo: 70 / (1,7 x 1,7).
Sono stati determinati degli intervalli secondo cui se l’IMC:
Altro indicatore è il peso forma o peso ideale di cui spesso si fa un uso smisurato. Non è altro che un calcolo ideale in base a canoni puramente ideali, messo in relazione all’IMC e calcolato in modo diverso per l’uomo e la donna.
Questi indicatori però sono ancora oggi molto discussi e non si deve essere condizionati da tali risultati spiccioli in quanto si basano su calcoli e tabelle che non tengono conto delle singole variabili che possono riguardare ciascun individuo poiché ad esempio persone che praticano molto sport sono dotate di una percentuale di massa muscolare superiore e dunque solitamente presentano un IMC piuttosto elevato senza essere assolutamente in sovrappeso.
Influiscono notevolmente quindi anche l'età, la struttura dello scheletro ed il sesso, dato che l'uomo ha una percentuale di massa muscolare più elevata rispetto alla donna.
Pertanto si sconsigliano fortemente iniziative “fai da te” propinati dalle riviste in quanto è sempre opportuno rivolgersi ad un dietologo che valuterà caso per caso personalizzando e mirando i dovuti interventi qualora fossero realmente necessari.