Dimagrire e Mantenere il Peso
Una volta ottenuta la dieta dal medico dovete farvi seguire con controlli periodici (almeno ogni due settimane).
È importante anche per eventuali correzioni della dieta, apportate in corso d’opera (nonché come stimolo).
Alle volte infatti il dimagrimento è eccessivamente rapido ed è necessario aumentare le calorie.
Al contrario, può capitare che nonostante la dieta non si dimagrisca affatto. E allora il medico dovrà diminuire ulteriormente la razione calorica o integrare la dieta con altri interventi e consigli.
I primi chili sono quelli più facili da perdere; ciò rischia di illudere con un eccesso di entusiasmo il principiante.
Non lasciamoci esaltare o viceversa abbattere dall’esito immediato della dieta, considerando che i veri benefici di un’alimentazione corretta si intravedono solo nel lungo periodo, non nel breve termine.
Controllare il peso e mantenere l’equilibrio dietetico sono investimenti di lungo periodo sulla nostra salute, sul nostro benessere, prima ancora che sulla taglia dei nostri vestiti.
Generalmente all’inizio un chilo di meno si traduce in approssimativamente 5.000 calorie in meno da introdurre con l'alimentazione.
Nel procedere della dieta dimagrire diventa sempre più difficoltoso e perder un chilo diventa sempre più dispendioso: da 6.000 fino anche a 9.000 calorie in meno.
Da questo punto di vista essere seguite da un medico specializzato è un vantaggio enorme, in quanto solo un professionista preparato è in grado di modulare la dieta anche sulla base delle modificate esigenze fisiologiche.
Mantenimento del Peso
Una volta dimagriti, la vera sfida sarà mantenere il traguardo raggiunto e questo sarà possibile solo se avrete seguito un modo intelligente ed equilibrato di dimagrire.
Questo significa aver trovato comunque una moderazione nell’alimentarvi compatibile con le esigenze energetiche della vostra vita familiare e professionale.
Se desiderate fermare il dimagrimento, pur mantenendo il peso raggiunto, dovrete stare attente a reinserire le calorie in modo graduale.
Passata una quindicina di giorni dalla variazione alimentare, se il vostro peso non cambia, allora significa che avete trovato il giusto equilibrio e non dovreste farvi tentare dall’aggiunta di altre calorie.
Il rischio è quello di ingrassare di nuovo. In ogni caso cercate di aggiungere cibi a base di zuccheri lenti – quindi patate, riso, pasta, legumi, ecc. – o proteici.
Se il peso raggiunto con la dieta vi soddisfa proseguite semplicemente con essa e fatela diventare la vostra forma di alimentazione, facendo tesoro dei consigli impartiti o delle prescrizioni osservate durante la dieta.
